AMICIZIA


Stamattina mi sono svegliata con la testa compressa da nuvole pesanti, i pensieri un baluginare di lontane, vaghe impressioni.
Mondo opaco. Movimenti lenti e faticosi.
I rumori intorno erano rarefatti, lontani....una coalizione per non svegliarmi.
Ad un tratto ho spostato lentamente la gamba sinistra verso l’esterno del letto, mi sono girata sul fianco e lentamente, molto lentamente mi sono seduta.
Perchè? mi sono chiesta.

La giornata ha proseguito sullo stesso tono, scandita da ritmi vaghi e faticosi.
La persona con cui condivido da decenni la vita percepiva questo mio malessere e lo faceva suo, rendendomi tutto ancora più difficile contrastandomi con battibecchi immotivati.
Un nodo mi impediva il respiro chiudendomi la gola...

Nel pomeriggio l’arrivo di un caro amico mi ha liberata: il suo sorriso, l’aria scherzosa, il suo buonumore mi hanno  sollevata, come se le sue parole, il suo sguardo avessero poteri magici.
Abbiamo lavorato insieme ad un progetto, abbiamo scambiato opinioni, ci siamo lanciati sguardi complici...
Se n’è andato lasciando uno strascico di sereno prezioso quanto la sua amicizia.


Commenti

  1. e' la forma relazionale che amo di piu', l'amicizia.

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    1. ...anche per me è così... :-)
      e sono anche fortunata perchè ho amici davvero speciali e sinceri... :-)))
      Un abbraccio Kap...

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